Dopo la rinuncia del Gispi Prato, il calendario ha messo difronte alla squadra di Squarcini e Riccetti i pari età del Piombino, avversario di tutt'altra caratura rispetto ai gispolotti.
Le vespe del Piombino in tutto l'incontro non hanno mai impensierito la difesa del Rugby Livorno ed i biancoverdi ne hanno approfittato per esprimere un gioco molto propositivo: la squadra è stata sempre proiettata in attacco e attenta in ogni parte del campo.
L'unica grande fatica, ma per tutti e 30 i giocatori in campo, è stata rimanere in piedi nel campo motoso di Salivoli e tentare il controllo dell'ovale reso viscido dalle pessime condizioni meteorologiche.
Impegno esemplare da parte di tutti gli atleti in campo, sia del Piombino che non ha voluto mollare sino alla fine, sia del Livorno che, nonostante la superiorità tecnica, non è mai stato lezioso nelle manovre né ha mai rallentato il ritmo.
Piombino - Livorno = 0 - 62 P.t.(0 - 36)
Gli atleti in campo: Adamo - Bitossi - Borghesan - Campanile - Cerisano - Chirici - De Libero - Gallo (cap.) - Grassi - Ianda - Liguori - Manco - Marmugi - Merani - Pardini - Pedemonte - Piras - Pirrone - Romano - Zannoni
di Manfredi Adamo
