Cercasi avversari!! Questo l’avviso che verrebbe spontaneo lanciare in giro per l’Italia, visti gli eccezionali risultati che stanno collezionando in questa stagione i giovanissimi atleti under 12 del Livorno Rugby, e crescono i rimpianti per non essere riusciti a partecipare a Tornei prestigiosi quali Parma e Topolino di Treviso.
Fin qui i giovani labronici sono riusciti a vincere, nonostante le qualificate partecipazioni, tutti i tre importanti tornei federali cui hanno partecipato e svoltisi, nell’ordine, a Prato (ott.2010), a Reggio Emilia, e ad Arezzo.
In quest’ultimo, svoltosi domenica scorsa, come già in precedenza capitato a Viadana, Reggio Emilia, Benevento, e Roma Capitolina, altre illustri compagini hanno dovuto alzare bandiera bianca di fronte allo strapotere delle Speranze Biancoverdi, che una volta di più hanno dimostrato di saper affiancare alle naturali grandi doti di fisicità ed atleticità, le ottime competenze tecniche che la scuola della storica società del Rugby Livorno 1931, riesce, grazie alla validità degli impianti ed alla competenza degli educatori, a trasmettere ai propri atleti. Così anche in questa occasione una striscia di sole vittorie, frutto di 19 mete all’attivo contro solo 2 al passivo, ha caratterizzato il cammino dei labronici, che hanno piegato in maniera netta ed inequivocabile i pari età delle squadre incontrate.
Rugby Livorno - Viterbo = 6 - 0
La partita è stata caratterizzata dai placcaggi duri e ai limiti del regolamento da parte dei coriacei ragazzi viterbesi, ma che nulla hanno potuto contro lo strapotere fisico dei biancoverdi
Rugby Livorno - Villa Pamphili Roma = 5 - 2
Il buongiorno si è visto dal mattino. I fortissimi livornesi anche se insieme ai loro familiari hanno dovuto affrontare una levataccia condita anche dall'ora legale (si è dormito un'ora in meno), hanno mostrato una freschezza atletica notevole. Dopo le prime mete, hanno giocato tutti quelli che hanno avuto meno spazio, dimostrando tutti di non essere da meno.
Purtroppo le defezioni all'ultimo momento di Cavalieri Prato e Roma Capitolina non hanno permesso ai nostri ragazzi di giocare partite ad intervalli regolari. Prima della semifinale, infatti, s'è dovuto aspettare più di un'ora e mezzo. La situazione però non ha scoraggiato i ragazzi nè li ha demotivati.
La semifinale:
Rugby Livorno - Vasari Arezzo = 5 - 0
l'intreccio dei gironi ha riservato ai livornesi una prova importante: affrontare i padroni di casa del Vasari Arezzo sostenuti dal pubblico amico e numerosissimo. I supporters livornesi però non sono stati da meno, incitando i propri ragazzi dall'inizio alla fine della partita.
La partita è stata molto bella, dominata dall'inizio alla fine dai Biancoverdi che hanno dimostrato di saper colpire e stendere l'avversario non appena messi in condizione di sfruttare le aperture e le percussioni con sostegno.
Dopo la meritata conquista della Finale tutti al Terzo Tempo per mangiare ma soprattutto per riposare in vista della Finale che ha riservato ai livornesi una delle squadre più forti d'Italia, la Roma Olimpic.
Prima delle Finali (U8-U10-U12) gli sbandieratori hanno allietato il pubblico con la loro esibizione, ecco alcuni momenti
La finale.
Rugby Livorno - Rugby Roma Olimpic = 3 - 0
Scontro tra titani, il meglio del Torneo, come giusto che fosse, ha disputato la finale che ha chiuso il Torneo Serboli di Arezzo, giunto alla 18° edizione.
Roma Olimpic e Livorno hanno avuto l’onore di essere arbitrati (una vera chicca questa) dall’internazionale Carlo Damasco, designato giudice di linea all’ultimo Sei Nazioni, per la partita Inghilterra-Scozia.
La finale tra Roma Rugby Olimpic e Rugby Livorno 1931 è stata davvero spettacolare: contro la fortissima compagine romana i livornesi sono scesi in campo caricatissimi ed hanno dato vita ad una partita eccezionale. Impressionante la grinta mostrata dai biancoverdi, l’intensità e la voglia di vincere sono state nobilitate da una competenza ed una padronanza dei fondamentali davvero rare a questa età. Attacco con rapidi passaggi ed aperture per i velocissimi esterni unito ad una difesa arcigna atta a pressare e placcare senza pietà ogni velleità dei romani, sono stati il mix vincente dei piccoli grandi campioncini biancoverdi. Dopo la prima fase di studio la meta di Piras ha spezzato gli equilibri, poi Mori e Ianda hanno arrotondato il punteggio nel finale dopo che la squadra aveva avuto il suo bel da fare in difesa per arginare il ritorno dei romani.
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Un plauso forte ai ragazzi, tutti encomiabili dal primo all’ultimo. Prossime tappe, già domenica prossima al Torneo Denti di casa Gispi Prato e poi il torneo di Recco del 17 aprile.
Forza ragazzi, regalateci ancora tante soddisfazioni!!
I magnifici under 12 livornesi scesi in campo:
Marco Adamo, Alessio Baldi, Andrea Becuzzi, Tommaso Berni, Rocco del Bono, Lorenzo Falleni, Diego Ianda, Matteo Liguori, Edoardo Mannelli, Alberto Merani, Federico Mori, Alberto Pini, Emanuele Piras, Daniele Romano (cap.), Oscar Trumpy, Nicola Zannoni.
spunti da www.rugbylivorno.it
Photo by Freddy Adams
