lunedì 30 aprile 2012

Serie A: A Recco sconfitta senza resa


Arriva un'altra sconfitta, la diciannovesima in venti giornate, ma stavolta il Livorno Rugby, sul campo 'Carlo Androne' di Recco, gioca, si batte fino alla fine e fornisce un segnale di vitalità importante in chiave playout. Se si guarda il risultato, 68-15 per la solida squadra locale, è difficile da credere, perché 11 mete incassate danno la prova di una partita senza storia, dominata e vinta in scioltezza dalla squadra ligure, attualmente quinta, con sette lunghezze di ritardo dalla zona playoff. Una compagine fuori portata per i biancoverdi, ultimi con soli 5 punti all'attivo. Il rugby è spietato nel rispettare i rapporti di forza, e proprio per questo l'analisi di una gara non può fermarsi al punteggio finale, bensì scivolare nelle pieghe del confronto e capire che i punti segnati ieri dal Livorno non sono frutto di un regalo concesso a risultato compromesso dai recchilini. Vittoria e bonus sono stati agevolmente intascati dai padroni di casa. La squadra di Diego Saccà esce a mani vuote, ma con un bottino di due mete, un piazzato e una trasformazione. Nelle parole a caldo del coach biancoverde si legge il valore della prova espressa dal Livorno. «Il risultato è schiacciante – commenta il trainer – ma io vado oltre e sono contento perché i miei ragazzi hanno sempre giocato, segnato due mete e non si sono mai arresi. Se in casa contro Cus Verona e Fiamme Oro avevo visto una squadra spenta, stavolta ho ritrovato la voglia di combattere nei miei giocatori, il cui impegno mi sorprende in un campionato così duro. Abbiamo assenze importanti, ma contro il Recco hanno debuttato Righetti e Contini, due giovani dell'under 20 che si sono comportati bene. D'altronde il nostro settore giovanile sta facendo grandi cose, perciò è lecito l'obiettivo di costruire in futuro una prima squadra di soli livornesi». 


Quanto alla gara, l'apertura dei labronici Milianti apre le marcature al 4' su piazzato, poi dal 6' parte il valzer della Pro Recco, che in 28 minuti segna 5 mete, 3 trasformazioni e un calcio piazzato. A seguire la prima meta biancoverde, firmata dall'ala Citi e trasformata da Milianti, per il 36-10 che fissa il parziale. Nella ripresa i liguri partono forte e allungano segnando altre 5 mete in successione (una sola tarsformata), prima che il Livorno trovi la forza per battere un nuovo colpo: è il 37' quando l'estremo Tito Chiesa trova il varco giusto per schiacciare l'ovale, confermando la voglia della squadra di lottare fino alla fine. La retrocessione in serie A2 è matematica da tempo e ormai si avvicina anche la certezza aritmetica dell'ultima posizione nella classifica di A1 (otto le lunghezze da recuperare nei confronti del Grande Milano, che vanta gli scontri diretti favorevoli). Le ultime due partite di regular season, in programma nelle prossime due domeniche (in casa contro Modena e a San Donà) serviranno al Livorno unicamente per trovare la migliore condizione ed affrontare al massimo delle proprie possibilità gli spareggi in agenda il 20 e il 27 maggio. I biancoverdi affronteranno, nei playout (andata in trasferta, ritorno in casa) la quart'ultima di A2, che in questo momento è l'Avezzano. Il tabellino della partita di Recco.
PRO RECCO RUGBY - LIVORNO RUGBY = 68 - 15
PRO RECCO: Del Ry; Tassara, Bisso, Zanzotto (5' st Torchia), Becerra (10' st Bertagnon); Agniel, Villagra (22' st Gregorio); Salsi, Tonini (13' st
Orlandi), Giorgi (35' st Malgieri); Lopez (10' st Vallarino), Metaliaj; Galli (1' st Firetto), Noto (5' st Sciacchitano), Bedocchi. All.: Villagra.
LIVORNO RUGBY: Chiesa T.; Citi, Spolverini (29' st Tarantino), Gambini, Bonavia; Milianti, Brancoli A. (18' st Righetti); Cortesi, Musto, Montagnani; Pannocchia, Vullo (24' pt Zaccuri); Orabona, Pracchia (10' st Contini), Lazar. A
disp: Retief, Neri, Goti. All: Diego Saccà.
ARBITRO: Spadoni di Padova.
MARCATORI: nel pt (36-10), 4' cp Milianti, 6' m. Galli tr. Agniel, 14' m. Tonini, 24’ m. Villagra, 29' m. Becerra tr. Agniel, 32' cp Agniel, 34' m. Noto tr. Agniel, 39' m. Citi tr. Milianti; nel st 1' m. Noto, 4' m. Tonini tr. Agniel, 9' m. Agniel, 21' m. Bisso, 34' m.Metaliaj, 37' m. Chiesa, 40' m. Tassara.
NOTE: Cartellini gialli per Lazar (28' pt), Metaliaj (36' pt) e Bisso (28’ st). In classifica, 5 punti alla Pro Recco, che ha vinto conquistando il bonus aggiuntivo (11 mete realizzate); 0 punti al Livorno Rugby, che ha perso con un margine superiore alle sette lunghezze ed ha realizzato solo due mete.

di Fabio Giorgi

domenica 29 aprile 2012

Under 16: Giusto pareggio nel derby toscano


LIVORNO: Rugby Livorno 1931 - Firenze Rugby 1931 = 17 - 17

Sono iniziate domenica le finali nazionali delle categoria U16 e U18, riservate alle migliori otto formazioni nazionali che, divise in due gironi, si contenderanno le finali scudetto di categoria. Livorno, a riprova dell’ottimo livello formativo raggiunto dallo storico club biancoverde, testimoniato anche dal riconoscimento federale della qualifica di “Centro di formazione” (l’unico in Toscana), è riuscita meritatamente ad accedervi con i propri U16, che per tutta la stagione hanno mostrato, accanto ad ottime doti fisiche-tecniche, una grande propensione per il gioco aperto, peraltro da sempre nel DNA dei giocatori labronici.

Inserita nel girone 2 con la Capitolina Roma, l’Aquila, e Firenze, la prima battaglia è stata proprio coi Toscani, ben conosciuti perché già incontrati (e battuti) due volte nella prima parte della stagione. Ma non c’erano illusioni tra i labronici, consci di trovarsi di fonte ad una formazione che, pur dotata di diverse caratteristiche, è di livello pari al proprio, come il campo ha confermato.

Nei venti minuti iniziali ambedue le squadre, pur esprimendo un gioco gradevole ed tecnicamente evoluto, non riescono ad impensierirsi l’un l’altra; Livorno prevale leggermente, ma spesso eccede con la ricerca del gioco al largo (in partite di questo tipo occorrerebbe essere un poco più cinici, e ricercare maggiormente, specie nelle fasi difensive, l’avanzamento territoriale al piede), anche perché talvolta la profondità di schieramento non è talvolta quella giusta, ed altrettanto insufficiente la fissazione dell’avversario; ed è proprio in un tentativo di apertura nei propri 22 che Livorno subisce un intercetto, e consente una metà in mezzo ai pali. Firenze prende coraggio, i locali appaiono scossi, e giunge anche la seconda segnatura dei biancorossi. Chiusa la prima frazione sullo 0-12, Livorno ritrova la grinta nelle parole dei propri tecnici Brancoli e Lijbu, ed alla ripresa del gioco bastano due minuti per consentire a Lavorenti, con una partenza da una mischie a cinque metri, di ottenere la prima meta della giornata. Ma Livorno è ancora troppo morbida nei placcaggi, subisce qualche turnover in ruck (davvero bravi i fiorentini in questo), tanto che, a seguito di una insistita azione, i biancorossi trovano la propria terza meta. Ma è proprio sul 5-17, con 20 minuti da giocare, che i locali iniziano a mostrare la giusta intensità, e comincia a pressare adeguatamente gli avversari, che mostrano incertezze, una della quali è ben sfruttata da Mancino. La trasformazione di Rolla riporta i suoi sotto break sul 12-17, ma i minuti passano; quando la sconfitta sembra oramai prossima, Livorno vince una touche sui cinque metri, e riesce con Gragnani a schiacciare per la terza volta in meta. Potrebbe essere la vittoria, ma la difficile trasformazione non riesce. Giusto così, nessuna delle due formazioni avrebbe meritato la sconfitta.











Domenica prossima, i biancoverdi sono di scena a L’Aquila, alla ricerca di una vittoria prestigiosa, che consenta di stare in scia ai romani della Capitolina, che faranno invece visita ai fiorentini, ma che hanno già fatto intendere, con un eloquente 25-5 proprio ai danni dei neroverdi, chi sia la favorita del girone.

La formazione. Tomaselli; Finotto, Biondi, Pellini, Iegre; Rolla; Canepa; Battini, Gragnani, Ricci; Dalle Vacche, Scrocco; Cristiglio, Mancino, Lavorenti. A diposizione: De Donato, Fabbri, Ducci, Ciapparelli, Guarino, Santi, Scotto.

Classifica: Capitolina 5, Firenze e Livorno 2, L’Aquila 0

di Gianni Riccetti
photos by Freddy Adams

Under 14: Facile vittoria contro Firenze Rugby Club



Facile vittoria dei giovani biancoverdi contro i pari età del Firenze Rugby Club. I ragazzi del sodalizio Pontassieve-fiorentino non hanno potuto opporre grossa resistenza allo strapotere fisico e tecnico dei ragazzi allenati da Squarcini e Riccetti; solo tanta buona volontà nei punti d'incontro contrapponendo solo qualche placcaggio di buon livello. L'unica meta dei blu nel primo tempo è stata frutto di un'azione di stampo calcistico in cui l'estremo fiorentino con tre lunghi calci rasoterra è riuscito a sgusciare tra le maglie biancoverdi e schiacciare il pallone in meta dopo 60 metri di corsa.
I labronici hanno siglato 15 mete ed hanno dimostrato una buona circolazione di palla alternando la ricerca del compagno ad altre azioni personali forse ingolositi dal leggero spessore dell'avversario, ma non è semplice per lo staff tecnico valutare ed ottenere adeguati riscontri del lavoro della squadra svolto in settimana.Squadra che probabilmente paga, in queste ultime gare, un paio di sconfitte troppo larghe nel punteggio, che evidentemente hanno fatto discendere la squadra nel ranking toscano inducendo chi ha redatto il calendario dell'ultima fase finale dei concentramenti ad abbinarla a realtà di minor spessore tecnico. Difficile quindi commentare la partita, tanto è risultato ampio il divario tra le due formazioni. 
Auspichiamo maggior obbiettività nella formazione dei calendari perché a tutti, soprattutto ai vertici, dovrebbe stare a cuore la formazione e l'adeguata crescita delle squadre. Meno male che a questa età i ragazzi dovrebbero pensare solo a divertirsi altrimenti la lettura dei risultati induce a pensare che, nè chi vince nè chi perde può trarre dovuti insegnamenti da questo tipo di partite.





















I 20 atleti scesi in campo:
Adamo - Bitossi - Borghesan - Campanile - Cerisano - Chirici - De Libero - Gallo - Ianda - Larini - Liguori - Manco - Marmugi - Menicucci - Merani - Piras - Pirrone - Romano - Vitiello - Zannoni

di Freddy Adams

sabato 28 aprile 2012

Under 10: L'affermazione dei piccoli biancoverdi a Recco




A dispetto dell’ultimo torneo giocato a Parma con acqua e fango, il settore
propaganda del Rugby Livorno 1931 con le tre categorie under 8,10 e 12 ha
partecipato al VII Torneo Dei Due Golfi “Bertamino” sul sintetico di Recco in una giornata abbastanza soleggiata.

L’under 10 nel girone eliminatorio gioca prima con Genova ed ottiene una sonante vittoria a suon di mete mentre nella seconda gara giocata con il Rho le cose si fanno più difficili e i bimbi biancoverdi non riescono ad andare oltre il pari, ma in virtù della migliore differenza mete, passano il girone in prima posizione e possono andare a giocarsi la semi-finale contro il Rugby Asti.

Dopo il terzo tempo a base di pasta al pesto, wurstel e patatine e dopo una lunga attesa di circa due ore, i giocatori livornesi rientrano in campo per affrontare la partita con l’Asti. 
Archiviata la pratica con un’altra vittoria, i bimbi guidati dalla coppia Gesi – Tomaselli sono attesi dai padroni di casa del Recco per giocarsi il primo posto.

La finale è una partita combattutissima e tirata; entrambe le squadre non vogliono cedere terreno all’altra, e quando il Livorno va in vantaggio per ben due volte, altrettante volte si vede raggiungere dagli squaletti bianco-celesti tanto che alla fine del tempo regolamentare il risultato rimane fermo sul pareggio.

Per vincere il torneo manca un ultima meta, la “golden meta” prevista dal
regolamento e sarà proprio il Livorno ad effettuarla in modo che dalle gole dei nostri bimbi escano fuori urli di gioia per la bella vittoria ottenuta.











































Dopo la partita tutti insieme under 8, 10 e 12 a ricevere la giusta premiazione per la stupenda triplice vittoria e i meritati applausi dei propri sostenitori e di tutto il numeroso pubblico accorso per questo Torneo ormasi diventato un classico.







foto di Enrico Zannoni

di Laura Carovano
photos by Tiziano Manasia

giovedì 26 aprile 2012

Under 8: Grande vittoria anche per i più piccoli!


Recco 25-04-12.



Giornata storica per i colori biancoverdi in quel di Recco. Alle splendide vittorie delle U10 e U12 si affiancano, udite! udite! anche i più piccoli dell'U8 che conquistano meritatamente la vetta più alta consentendo alla società una tripletta emozionante. Ma andiamo per ordine. 
La "banda" di Mister Tavella nel sorteggio dei gironcini a tre, pesca Chiavari e Rugby Rho. Grande partenza dei biancoverdi che liquidano la compagine ligure con un punteggio che lascia ben sperare per il prosieguo del Torneo:
Rugby Livorno - Chiavari = 4 - 1
Nella seconda e decisiva gara ai fini del piazzamento in semifinale, i cuccioli livornesi sudando non poco, liquidano la coriacea formazione del Rugby Rho: Rugby Livorno - Rugby Rho = 2 -0


L’ appetito vien mangiando e così in semifinale l’ avversario di turno, il Rugby Asti, deve fare i conti con la fame agonistica dei terribili biancoverdi:

Rugby Livorno - Rugby Asti 3 – 0


Raggiunta la meritatissima Finale, bisogna fare i conti con gli squaletti padroni di casa della Pro Recco, già “visti“ a Reggio Emilia conquistare un quarto posto. Ma la forza, soprattutto in fase difensiva, dei grintosi livornesi, consente loro di aggiudicarsi il Torneo dopo una partita “interminabile“ ed emozionante! 

La disputa, conclusasi col secco punteggio di 2-0, è stata seguita attentamente dal pubblico accorso all'impianto del Carlo Androne, con i nostri ragazzi letteralmente trascinati dal tifo dei livornesi al seguito. Risultato della Finale:



Rugby Livorno - Pro Recco Rugby = 2 - 0













Un grazie ai “giocatori“ :

Jacopo Simoncini, Valerio Tavella, Samuel Isozio, Giorgio Lenzi, Edoardo Giammattei, Giulio Bernardeschi, Giulio Biagiotti, David Casolaro, Andrea Quartararo, Febo Vodicer, Gabriele Morelli.

ed ai Coach Tavella e Lenzi!


Un grosso ringraziamento va anche a chi si è prodigato nell’incitare ed a spronare a gran voce i nostri ragazzi.




di Enrico Giammattei
photos by Leonardo Simoncini

Under 12: Tradizione che si ripete in quel di Recco


foto di Enrico Zannoni


Come da tradizione, l'Under 12 vince anche quest'anno il Torneo Bertamino battendo poi in finale i fortissimi padroni di casa per 5-1. Rammarico per gli squaletti recchesi che, senza il guastafeste Rugby Livorno (in tutte le categorie) avrebbero dominato la scena. Scena che invece ha ampiamente meritato la compagnia labronica, dominatrice assoluta e premiata come migliore società collezionando 3 vittorie (U8-U10-U12). A ritirare il premio il Dirigente Sergio Biagiotti.

foto di Enrico Zannoni


Ma veniamo al dettaglio delle partite. La prima fase, quella in cui le vittorie contavano per qualificarsi per un posto al sole, ha visto il Rugby Livorno incontrare e vincere su Amatori Genova (7-1) e Rugby Rho (4-0). Qualificatasi per la semifinale, Livorno batte il Cus Milano per 2-1 e affronta i padroni di casa del Pro Recco.
Lo strapotere fisico e la tecnica dei livornesi hanno la meglio contro i volenterosi e mai domi squaletti, così anche questa finale di categoria ha matrice biancoverde.


foto di Enrico Zannoni

foto di Enrico Zannoni

foto di Enrico Zannoni

foto di Enrico Zannoni














foto di Tiziano Manasia
foto di Tiziano Manasia
           
foto di Tiziano Manasia
foto di Tiziano Manasia

 I nostri atleti:
Andreotti Marco, Baldi Alessio, Belliggia Leonardo, Campanile Tommaso, Capozzi Francesco, Del Bono Rocco, Di Rosa Fabio, Gesi Simone, Manasia Edoardo, Mannelli Edoardo, Mattei Learco, Migliori Jonathan, Mori Federico, Pini Alberto, Tinucci Giorgio, Voliani Enrico, Zannoni Giacomo.

di Manfredi Adamo
photos by Enrico Zannoni e Tiziano Manasia