Il Livorno Rugby under 16, targato Concessionaria Fratelli Scardigli, travolge 26-7 i coetanei del Modena. Il punteggio finale, pur mitigato dalla meta realizzata dagli emiliani a partita oramai chiusa non lascia spazio a dubbi, ed in effetti ampio è apparso il divario tecnico tra le due formazioni in campo domenica scorsa sull’ottimo campo sintetico “Maneo” di via Settembrini. Tuttavia, ai tecnici ed ai dirigenti della società biancoverde non è sfuggito il calo di tensione mostrato dai labronici a metà del secondo tempo, quando la segnatura della quarta meta ha assicurato il punto aggiuntivo di bonus in classifica, e che anche in precedenza si è spesso vissuto su iniziative individuali (in gran spolvero Armani, nonostante una originale dieta pre-partita) che non possono soddisfare chi ben conosce le grandissime doti, sia tecniche che fisico-atletiche, di gran parte dei giovani atleti livornesi; ed in effetti, quando la squadra entra in campo con la giusta concentrazione ed attitudine, ed i singoli si muovono nel rispetto dei principio del gioco ed in coerenza di quanto predicato dal trio tecnico Brancoli-Ljubi-Tomaselli (niente schemi prefissati, ma adeguamento alla situazione di gioco che si viene di volta in volta ad incontrare), sono ben poche in Italia le squadre che possono arginarne le folate. Comunque, i biancoverdi avranno domenica prossima la possibilità di bissare il successo, essendo programmato il recupero dell’incontro del 19 dicembre, ma in trasferta occorreranno grinta e concentrazioni per l’intero arco dei 60 minuti di gioco; la vittoria, tra l’altro, varrebbe il quarto posto in classifica a danno del Colorno.
La cronaca: bella giornata di sole, campo in perfette condizioni; Livorno, nonostante lamenti ancora assenze importanti, parte forte e dimostra di essere di caratura superiore, ma non riesce a concludere per quanto produce (prima della fine del tempo, almeno tre limpide occasioni di meta non sono sfruttate); così il 14-0 di metà gara, frutto delle belle mete di Iegre e Capozzi, ambedue trasformate da De Libero, non è rispondente al volume di gioco espresso, con gli ospiti che si rifugiano nel gioco al piede senza mai impensierire la difesa biancoverde. E la partita non muta ad inizio ripresa, anche se Modena riesce a trovare qualche spazio in più; è però Armani a chiudere definitivamente i giochi, schiacciando per due volte in meta, la seconda in mezzo ai pali grazie ad una impressionante galoppata di 70 metri. Gli ultimi 15 minuti sono più incerti, con Modena che inizia a far valere la propria stazza fisica attraverso maul insistite, che però non fanno breccia, e solo sfruttando una situazione occasionale riesce a cogliere la giusta meta della bandiera. Formazione Livorno: Capozzi, Stiaffini, Gigli, De Libero, Rolla, Armani, Bagnasco, Mancino, Cristiglio, Lavorenti, Marano, Carrani, Torre, Iegre, Bitossi. Entrati nel secondo tempo Magliano, Rapisardi, Biondi, Bonomo. Classifica: Noceto 52, Parma Junior 44, Pesaro 40, Colorno 30, Livorno 27, Amatori Parma 16, Modena 10, Lyons Piacenza 8. Parma Junior, Livorno, Modena e Piacenza una partita in meno.
fonte: www.rugbylivorno.it
photo by Fabio Stiaffini
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