Ancora una buona prestazione per la formazione labronica, che nel girone Elite espugna il campo di Noceto per 31-0, conquista il punto aggiuntivo di bonus, e grazie alla contemporanea netta sconfitta (27-5) subita dall’Amatori Parma nel derby col Parma Junior scava in classifica un solco di 6 punti con la terza in classifica (solo il Firenze, vittorioso sui cugini pratesi, resta in scia ai biancoverdi a -4), che lascia ben sperare per la conquista del diritto (si qualificano le prime due del girone) di giocarsi le proprie carte nel girone nazionale che assegnerà lo scudetto di categoria. Certo 5 partite ancora da disputarsi non sono poche, ed accanto ad impegni casalinghi abbordabili (Lions Piacenza, che scende al Maneo domenica prossima, e Pesaro) sono in calendario incontri impegnativi (in trasferta con Parma Junior ed a Prato, ed in casa con l’Amatori Parma), ma le qualità tecnico/fisiche della squadra allenata da Andrea Brancoli e Massimiliano Ljubi appaiono superiori a quelle di tutte le avversarie; solo cedimenti di concentrazione potrebbero impedire di giungere al traguardo, ma speriamo che la inaspettata sconfitta casalinga della vigilia di Natale abbia lasciato adeguati insegnamenti.
Tra l’altro, la formazione scesa in campo domenica contro i pari età dell’Academy era formata, per lo più, da atleti nati nel 1997, avendo inteso gli allenatori labronici cogliere l’occasione per testare, e responsabilizzare, coloro che, essendo di primo anno, hanno talvolta minor minutaggio a disposizione. Ebbene, al termine della gare i sorrisi in panchina erano ampi: bel gioco, impegno massimo, e rispetto delle direttive dei tecnici, hanno fatto capire che, pur all’ombra del fortissimo gruppo del 1996, tutta la squadra sta ben recependo le direttive dell’interessante gruppo di tecnici che sta forgiando, all’unisono di intenti, tutto il gruppo juniores. E’ infatti dichiarato intento della società labronica, che ad inizio stagione ha festeggiato gli 80 anni di storia ricevendo, unica in Toscana, l’ambito riconoscimento federale di “centro di formazione”, concentrarsi sulla formazione dei giocatori, così di giungere, in tempi brevissimi, a consegnare agli appassionati una prima squadra completamente formata da atleti locali: e se è vero che il Rugby è anche, e soprattutto, attaccamento alla maglia, i frutti non tarderanno a vedersi.
La classifica: Livorno 53, Firenze 49, Amatori Parma 47, Paria Junior 41, Prato 40, Lions Piacenza 31, Colorno 25, Noceto 20, Reggio Emilia 15, Pesaro 3. (Livorno, Firenze, Amatori Parma, Prato, Noceto e Reggio Emila 1 partita in meno, Pesaro 2 partite in meno).
di Gianni Riccetti
Foto Scrocco
