Aeroporto Firenze - Rugby Livorno 1931 = 17 - 19
Il Campionato del Livorno Rugby nel mese di febbraio ha subito un’interruzione di due partite, saltate a causa della neve. Siamo in attesa dal Comitato Regionale Emilia Romagna di avere le date dei recuperi, ambedue in casa, il primo con l’Amatori Parma ed il secondo con le Formiche Pesaro.
Dopo questa sosta forzata, domenica 26 febbraio 2012, il Campionato di èlite U16 ha ripreso regolarmente a giocare la quinta giornata del girone di ritorno che prevedeva per i nostri ragazzi un impegno difficile ed importante nella la sfida al vertice in casa dell’US Firenze 1931.
Avendo di fronte i primi della classe, i fiorentini, distanziati di un solo punto in classifica, hanno messo in campo una notevole carica agonistica per superare i nostri ragazzi, provando il sorpasso.
Gli atleti biancoverdi si sono presentati in 20 al campo Padovani, consci delle difficoltà che la gara presentava con i cugini fiorentini, vogliosi di ribaltare il 40 a 20 subito nella partita di andata. Dopo una primo tempo un po’ traballante in cui si è subito l’agonismo e la voglia di vincere degli avversari, nel secondo tempo i nostri ragazzi sono scesi in campo decisi a farsi valere e con la grinta necessaria a ribaltare il risultato a loro sfavore, tanto da chiudere vincitori per 19 a 17 la partita.
Questa la cronaca:
Primo tempo: al 5’ Michele Biondi scappa sulla fascia e riesce a concludere in meta la sua sgroppata che viene poi trasformata da Diego Rolla. Al 12’ viene inflitto un cartellino giallo al capitano Matteo Iegre per un placcaggio irregolare e la sua uscita provoca una reazione nel Firenze che lo porta in meta dopo due minuti al 14’, che però non viene trasformata. A questo punto i giocatori di casa cominciano a crederci. Infatti dopo dieci minuti al 24’ si ripetono in meta, però trasformandola. Si chiude così il primo tempo favore del Firenze 12 a 7.
Secondo tempo: dopo varie fasi di gioco all’11’ i biancoverdi si portano in parità con una meta di Giorgio Scrocco, non trasformata. La squadra a questo punto ha un impennata di carattere e al 18’ con Jacopo Tomaselli realizza la terza meta poi trasformata da Diego Rolla. Il Firenze a questo punto si butta in avanti a testa bassa, mettendo in difficoltà la nostra difesa, tanto che a cinque minuti dalla fine viene realizzata la loro terza meta che non viene però trasformata.
La partita si chiude comunque 19 a 17 a favore del Livorno Rugby, che rimane così primo in classifica, in attesa comunque di recuperare le due partite sospese.
I giocatori convocati dagli allenatori Andrea Brancoli e Massimo Liuby, ed accompagnati dai dirigenti Alessandro Scotto e Vladimiro Iegre, sono:
Luca Bagnasco, Giulio Battini, Michele Biondi (1 meta), Pietro Canepa, Alessandro Cristiglio, Marco Dalla Vacche, Manuel De Donato, Emanuele Ducci, Tommaso Fabbri, Marco Junior Finotto, Giorgio Gragnani, Matteo Iegre, Federico Lavorenti, Marco Mancino, Giacomo Ricci, Diego Rolla (2 trasformazioni), Diego Santi, Lorenzo Scotto, Giorgio Scrocco (1 meta), Jacopo Tomaselli (1 meta).
Il prossimo incontro vedrà i nostri ragazzi in trasferta sul campo Capra del Rugby Academy di Noceto, nella sesta giornata del girone di ritorno, domenica 11 marzo 2012.
di Alessandro Scotto
photos by Alessandro Scotto e Gianni Bagnasco
Battaglia vibrante, giocata da ambedue le compagini con grande grinta e voglia di prevalere: questo, in estrema sintesi, l’incontro, valido per il girone Elite (praticamente, la serie A di categoria) di zona, che sul campo Fiorentino metteva di fronte le prime due della classe, distanziate da un solo punto in classifica. Hanno prevalso di misura i labronici, che riescono così ad evitare il tentativo di sorpasso, seppur senza esprimere il gioco brillante e tecnicamente evoluto messo in mostra in tante precedenti occasioni, ma certo accettando senza timori il clima di grande agonismo che, specie nelle partite casalinghe, sempre caratterizza le formazioni biancorosse. D’altronde, sul piano del combattimento i labronici non sono secondi a nessuno, ed i giovani e promettenti atleti allenati da Andrea Brancoli e Massimiliano Ljubi non potevano non aver fatto proprio il tradizionale ardore che proprio dell’ambiente dove sono cresciuti. Certo, a voler essere esigenti non può non sottolinearsi come, sul piano tecnico, molti sono stati le carenze: scarsa presa di informazione, specie in fase difensiva della linea, con conseguente difficoltà nella difesa al largo, scarsa conservazione del possesso, insufficiente fissazione dell’avversario, sono stati gli aspetti più deficitari. Tuttavia, questa è una squadra che ha mostrato di saper vincere anche senza brillare, è questa è una qualità delle grandi; d’altronde, era una sfida al vertice, e l’aver mantenuto la testa della classifica, scavando un solco di 4 punti sulla terza in classifica (gli stessi fiorentini, coi quali ora sono favorevoli gli scontri diretti) consentirà ai giovani biancoverdi, che non nascondono l’ambizione di accedere al girone finale nazionale, di poter entrare in campo nei prossimi turni con maggior serenità. Prossimo impegno, dopo un turno di riposo, ancora una trasferta, a Noceto: i 5 punti sono d’obbligo.
di Gianni Riccetti
