DONELLI MODENA RUGBY – LIVORNO RUGBY 60-14 (29-14)
Modena: Santillo (30’ st Gobbi), Assandri (30’ st Trotta), Galante, Naude, Frangulea, Fenner, Rovina (19 st Uguzzoni), Stead, Cremascoli (34’ st Ghidoni), Venturelli, Minari, Montalto (24’ st Giberti), Russo (1’ st Milzani), Gibellini, Faraone. Allenatore: Huygen
Livorno: Rea, Citi, Spolverini, Gambini, Tarantino, Brancoli A. (18’ st Chiesa)., Bellini F., Pracchia, Montagnani, Brancoli G., Favati, Vullo, Goti, Artal (35’ st Zaccuri), Orabona. Allenatore: Saccà
Marcatori: 8’ meta Brancoli G., tr Brancoli A. (0-7); 10’ pz Fenner (3-7), 16’ meta Frangulea, nt (8-7), 31’ meta Fenner, tr Fenner (15-7), 37’ meta Venturelli, tr Fenner (22-7), 38’ meta Fenner, tr Fenner (29-7); meta Tarantini, tr Brancoli A. (29-14). Secondo tempo, 3’ meta Frangulea, nt (34-14); 10’ meta Naude, tr Fenner (41-14), 20’ meta Galante, tr Fenner (48-14), 25’ Fenner, nt (53-14); 35’ meta Venturelli, tr Naude (60-14)
Arbitro: Smiraldi di Torino
Note: giornata fredda, terreno in ottime condizioni, spettatori 400 circa.
MODENA. Non basta un primo tempo di spessore al Livorno Rugby per salvare le penne e strappare il primo punto 'esterno' della stagione. A Modena, sul campo di un Donelli in piena lotta per un posto al sole (gli emiliani con sette vittorie in dieci partite sono attualmente quarti, con una lunghezza da recuperare dalla zona play-off), i biancoverdi hanno perso 60-14. Il punteggio conclusivo punisce in modo severo la prova degli ospiti. I labronici, nella prima frazione, hanno creato non pochi imbarazzi ai canarini. I ragazzi di Diego Saccà, nei primi quaranta minuti, hanno siglato due mete (a bersaglio il terza ala Giacomo Brancoli ed il tre quarti ala Tarantino), trasformate da Andrea Brancoli, nella circostanza mediano di apertura. E' stata la formazione livornese ad aprire le marcature (0-7 all'8'). Il Modena, dopo le difficoltà nei primi giri di lancetta, ha operato il definitivo sorpasso al 16' (8-7), per poi accelerare con altre tre mete in chiusura di prima frazione (29-7 al 38'). Livorno non è rimasta a guardare e, in chiusura di tempo, ha messo a segno la sua seconda marcatura (29-14 all'intervallo). Nella ripresa, complice gli infortuni ed una panchina nella circostanza particolarmente corta, i biancoverdi hanno perso smalto. Gli emiliani, impietosi, ne hanno approfittato per prendere il largo con altre cinque mete. Livorno chiude il 2011 all'ultimo posto in graduatoria con 5 punti all'attivo. La strada salvezza è decisamente in salita. Le difficoltà, in questa annata di transizione, erano da mettere ampiamente in preventivo. Con una squadra molto giovane e composta in larga parte da elementi alle prime armi nel ruvido mondo della serie A1, era logico attenersi un numero consistente di sconfitte. Ma - non ci stancheremo mai di ripetere - per la crescita di questi ragazzi servono molto più le dure battaglie della serie A1 che morbidi confronti con modeste realtà della C. Il campionato, dopo la pausa natalizia, riaprirà i battenti l'8 gennaio. In quella occasione i biancoverdi ospiteranno il San Donà, secondo in graduatoria.
di Fabio Giorgi
