sabato 5 novembre 2011

Serie A: Finalmente la prima vittoria in campionato




Le parole del presidente Tobia, evidentemente, hanno colto nel segno:
"Non esiste predestinazione nello sport, le sfide vanno accettate con impegno perché non si vince per grazia ricevuta ma con il lavoro duro, il sacrificio e la determinazione. E' naturale per una società che vuole dare opportunità di crescita ai ragazzi cresciuti nel vivaio una età media bassa. Chi adesso si trova ad avere questa opportunità deve sentire il peso di questa responsabilità, cioè di essere di esempio per i più giovani, e lavorare con umiltà e fiducia nei compagni perché nessuna partita si vince da soli. La retrocessione non mi interessa, ma piuttosto voglia e grinta devono essere accompagnate da consapevolezza e concentrazione durante tutto l'arco della preparazione se si vuole che le qualità dei singoli - che ci sono - si trasformino un un gioco collettivo. La vittoria è uno stato mentale prima di diventare punteggio sul tabellone. Spero che i ragazzi maturino in questi termini perché sono dei generosi combattenti e danno il tutto per tutto e per questo gli encomio e ringrazio e una vittoria innanzi tutto sul piano del gioco li darebbe senz'altro la gratificazione che si meritano."

E la vittoria arrivò! Contro la stessa squadra che tre settimane or sono vinse con un clamoroso 57-14! Finalmente possiamo raccontare di una vittoria dei biancoverdi, e che bella vittoria! Forza, determinazione, concentrazione, tutti ingredienti che hanno permesso il primo successo di questo campionato. I ragazzi in campo non hanno fatto risentire delle numerose assenze ed hanno giocato con rara attenzione, rintuzzando i veloci “accademici” in ogni parte del campo e mettendo in seria apprensione la difesa ospite con repentine sortite. 

In meta, per il Rugby Livorno Milianti e Bellini. Dieci i punti di piede di Andrea Brancoli.

Domenica prossima, sempre in casa, Livorno ospiterà il Firenze. Coach Saccà si augura che i propri ragazzi possano ripetersi sui livelli espressi contro l'Accademia, per perseguire l'obiettivo salvezza che oggi non è sembrato un miraggio.




















Il tabellino:

LIVORNO RUGBY-ACCADEMIA NAZIONALE TIRRENIA 20-14 (10-14 1° t.)
Marcatori: p.t. 17' cp Brancoli A. (3-0), 24' m. Milianti tr. Brancoli A. (10-0), 31' m. Campagnaro tr. Della Rossa (10-7), 41' m. Campagnaro tr. Della Rossa (10-14); s.t. 10' m. Bellini F. tr. Brancoli A. (17-14), 23' cp Brancoli A. (20-14).
Livorno: Bellini F.; Neri, Citi, Gambini, Spolverini; Milianti, Brancoli A.; Cortesi (cap.), Pracchia, Musto; Vullo, Montagnani; Orabona, Artal, Goti. A disp.: Zaccuri, Lazar, Favati, Rea, Brancoli G. All. Saccà D..

Accademia Nazionale Tirrenia: Odiete; Esposito A. (cap.), Benvenuti (21' s.t. Crestini), Campagnaro, Gazzola; Della Rossa, Padovani (12' s.t. Violi); Nostran, Mhadhbi (12' s.t. Berton), Salvetti; Bellucci, Zdrilich (29' s.t. Riedo); Biancotti (1' s.t. Iovenitti) (23' st Giannelli), Manghi (12' s.t. Conti), Scarsini. A disp.: Fontanesi. All.: De Carli.
Arbitro: Belvedere di Roma.
Cartellini: giallo per Montagnani (Livorno) al 28' pt
Punti conquistati in classifica: Livorno 4; Accademia Nazionale Tirrenia 1.

di Freddy Adams