I LABRONICI SI SONO IMPOSTI PER 10-5
Bello e intenso l’incontro svoltosi domenica mattina fra le rappresentative under 18 del Livorno Rugby e il Cavalesto, sull’ottimo prato sintetico ardenzino del 'Maneo' di via Settembrini. In palio c'era il primo posto del girone 1 del campionato tosco/umbro della categoria; i labronici partivano infatti da un +2 in classifica, falsato però dall’avere gli avversari da recuperare una partita, ed avevano come obiettivo di scavare un solco incolmabile tra le due formazioni. Il successo ottenuto dai labronici padroni di casa è prezioso, ma non consente di mettere il cassaforte la prima piazza: il punto di bonus ottenuto dagli ospiti per la sconfitta con un margine inferiore alle otto lunghezze di scarto (la sfida è finita 10-5 per i biancoverdi) lasci intravedere un arrivo in parità, con la prelavenza dei tuttineri di Prato per miglior differenza punti negli scontro diretti (0-22 il risultato dell’andata a Sesto Fiorentino). Tuttavia, gli allenatori dei livornesi Saccà A. e De Rosa, che avevano richiesto principalmente una prova convincente sul piano caratteriale e dell’attitudine al combattimento, hanno lasciato il campo ampiamente soddisfatti: quella pratese è un ottima formazione, degna probabilmente della categoria superiore (il torneo Elite di zona, cui invece, per un cervellotico sistema di selezione che assolutamente abbisogna di miglioramenti, hanno avuto accesso formazioni di valore nettamente inferiore), e dotata di grande fisicità, e ciò nonostante i giovani biancoverdi, oramai in odore di prima squadra, hanno dimostrato di essere “gente di scoglio”, chiudendo ogni varco, e rendendo vano la prevalenza territoriale degli ospiti che, specie nel primo tempo, è stata accentuata. Se questi ragazzi sapranno continuare col necessario impegno e la giusta mentalità, la serie A li vedrà davvero presto protagonisti. La cronaca. Il primo tempo vede gli ospiti installarsi per quasi mezz’ora nella metà campo avversaria, senza però dare mai l’impressione di essere in grado di finalizzare; i labronici appaiono attenti ed organizzati in difesa, quasi mai mancano il placcaggio, e grazie ad una condizione fisica ottimale, gli assalti vengono sempre respinti senza grandi affanni. Dopo che i pratesi, frustrati dal non riuscire ad attaccare gli ultimi quindici metri, falliscono anche un facile calcio piazzato, la situazione si ribalta. Finalmente i biancoverdi, seppur penalizzati dall’uscita anzitempo del velocissimo De Vincentiis, riescono a sviluppare a pieno la propria capacità di giocare al largo, e una splendida lunga azione viene finalizzata dal pilone Degortes, che schiaccia nei pressi della bandierina, con Paperini che sfiora la successiva difficile trasformazione (5-0 all'intervallo). Le formazioni tornano in campo per il secondo tempo consapevoli che tutto è ancora in gioco. Al 5' gli ospiti riequilibrano il match (5-5). Ma Livorno, pur in inferiorità numerica per un assai discutibile cartellino rosso subito dal bravo Mazzocca (sicuramente il peggiore in campo il giovane arbitro), oramai appare più convinto dei proprio mezzi. E' Arimondi, ben lanciato da Contini, a schiacciare l’ovale per la meta della vittoria. L’ultimo quarto d’ora sale ancora di intensità, con le squadre che si equivalgono, anche se è ancora Livorno, con Peluso, a sfiorare la marcatura. La formazione biancoverde: Righetti; De Vincentiis, Arimondi, Keyes, Scapaticci; Rispoli; Contini; Degortes, Ianda, Vitetta; Giglioli, Falcone; Riccetti, Peluso, Mazzocca; entrati nel corso del match: Paperini, Bringas, Giolli e Luti. Classifica girone 1 (tra parentesi le partite giocate): Livorno 29 (7); Cavalesto 24 (6); Arezzo 15 (6); Mil Group Lions Livorno 11 (6), Cecina 10 (5).
di Fabio Giorgi
