lunedì 6 dicembre 2010

Serie A: Livorno perde 20-12 a Recco



Cinque come i punti in classifica. Cinque come le trasferte finora affrontate. Il Livorno Rugby sta pagando a caro prezzo, in questo scorcio iniziale di stagione, un calendario non certo agevole. Finora, su otto giornate, i biancoverdi hanno giocato solo tre gare in casa e ben cinque lontano dal campo amico 'Montano'. Nell'ultimo turno, al 'Carlo Androne' di Recco, i labronici hanno perso 20-12. Prestazione caparbia e generosa quella dei labronici. Prestazione però inefficace ai fini della classifica. Contro una diretta concorrente della lotta salvezza, non si è dunque rotto il tabù trasferta per i biancoverdi, che hanno vinto l'ultima volta fuori casa nell'ultima domenica di settembre del 2009, a Udine. I recchesi, secondo copione, hanno disputato un match tutto votato al gioco di mischia, in linea con le strategie del proprio tecnico Ferrari. Incapaci di trovare la via della meta, i biancoverdi si sono affidati al piede dell'apertura Riccardo Squarcini, autore dei 12 punti, ma la sua abilità balistica non è bastata per portare a casa almeno un punto. Nel primo tempo è il Recco a segnare per primo con il calcio piazzato di Sandri, a cui replica il numero dieci livornese al 19’. La fase finale del primo tempo è nervosa e concitata e conosce prima la meta di Zanzotto (trasformata da Sandri), poi il secondo piazzato firmato Riccardo Squarcini, che poi si ripete all’11’ della ripresa, portando il punteggio sul 10-9. Col minimo scarto da recuperare, il Livorno Rugby crede nell’impresa, ma poi incassa due mete in fotocopia e va sotto di 11 punti. Sugli sviluppi di una touche, Metaliaj segna al 14’, quindi Orlandi lo imita al 24’ e il Recco si apre le porte del successo. Tentando ancora la via dei calci da fermo, Livorno prova a centrare l’obiettivo minimo, ma non va oltre il quarto piazzato del minore dei fratelli Squarcini, e così esce dal campo a mani vuote. In classifica biancoverdi sempre penultimi, con 4 lunghezze di ritardo dall'Amatori Milano, la squadra su cui (unitamente al Badia, fanalino a quota 1), i labronici devono concentrare la loro corsa salvezza. Domenica prossima i labronici giocheranno in casa con la matricola terribile Cus Verona, squadra che dopo il ripescaggio in A1 giunto in settimana, è attualmente quarta con 27 punti all'attivo (sei successi e due sconfitte per gli scaligeri). Servirà una prova ricca di sostanza e d'orgoglio per i livornesi, che dovranno fare a meno del trequarti Burani, infortunatosi al ginocchio a Recco.

Il tabellino:
MED ITALIA PRO RECCO – LIVORNO  20-12  (10-6 1° t)
PRO RECCO: Ansaldi, Del Ry, Becerra, Zanzotto, Besio, Sandri, Castillo, Salsi, Lopez, Orlandi, Bonfrate, Metaliaj (28' st Giorgi), Borboni, Noto, Casareto
(15' St. Galli). A disp.: Massone, Vallarino, Kozul, Esposito, Gatti, Di Vito. All. Ferrari
RUGBY LIVORNO: Ferrini, Burani (33' pt Milianti), Neri, Martinucci, Ubaldi (34' st Bellini F.), Squarcini R., Brancoli A., Morixe, Saccà A., Brancoli G. (dal 25' st al 35' st Bufalini), Cortesi, Squarcini E., Micheletti (40' pt Lazar), Morganti, Artal. A disp.: Giugni, Gambini, Giuliano, Filippi. All.: Saccà D..
Marcature: nel pt 8' cp Sandri (3-0), 18' cp Squarcini R. (3-3), 40' m. Zanzotto tr. Sandri (10-3), 42' cp Squarcini (10-6); nel st 10' cp Squarcini R. (10-
9), 14' m. Metaliaj (15-9), 23' m. Orlandi (20-9), 36' cp Squarcini R. (20-12).
Arbitro: Bertelli Di Brescia

Note: gialli nel pt 28' Metaliaj e Brancoli G.; nel st 22' Artal. Cp: Sandri 1/4; Squarcini R. 3/4; Ferrini 0/1. Drop: Sandri 0/1; Squarcini R. 0/1. In classifica, 4 punti al Med Italia Pro Recco, che ha vinto senza conquistare il bonus aggiuntivo (3 mete realizzate); 0 punti al Livorno Rugby che ha perso con un margine superiore alle 7 lunghezze e non ha realizzato alcuna meta. 
Prima dell'incontro rispettato un minuto di silenzio in memoria di Orazio Malaguzzi, l'ex presidente del Rugby Livorno, deceduto in settimana.
di Fabio Giorgi
photo by Freddy Adams