lunedì 20 dicembre 2010

Serie A: Livorno battuto le Fiamme Oro si impongono 40-7




ROMA. Il miracolo sportivo non si materializza. Il Livorno Rugby, sette giorni dopo aver liquidato il Cus Verona, non riesce nell'impresa di battere un'altra 'big' del campionato. A Roma, i biancoverdi sono rimasti scottati dalle Fiamme Oro. Sul campo capitolino del 'Ponte Galeria', i poliziotti cremisi si sono imposti 40-7. Gara dai due volti. Nel primo tempo, grande equilibrio. I labronici sbloccano il punteggio, al 19', con Andrea Saccà, che, sfruttando la spinta di tutta la mischia, sigla la meta che poi Andrea Brancoli trasforma per l'illusorio 0-7. Nel primo tempo il Livorno fa la sua figura, anche se i romani escono alla distanza e con due mete ribaltano il punteggio: al 21' segna Boarato, al 35' Vicerè. All'intervallo situazione apertissima (12-7). La ripresa è un monologo dei romani, che vanno in meta già al 1' con Cesaroli e poi dilagano nel punteggio, impedendo al Livorno di incrementare il proprio bottino. Cesaroli segna due mete, quindi c'è gloria per Pellegrinelli e Rosa, mentre Boarato arrotonda con quattro trasformazioni e porta le Fiamme Oro alla cifra tonda che annienta la resistenza biancoverde. I labronici hanno pagato a caro prezzo le proprie gravi defezioni, alcune giunte a ridosso del calcio d'inizio dell'incontro. Non era la partita più adatta per raccogliere punti utili per allontanare lo spettro retrocessione. Con i cinque punti raccolti, le Fiamme Oro tornano sul secondo gradino di classifica, mentre i biancoverdi, fermi a quota 9, restano sul penultimo gradino, in compagnia dell'Amatori Milano, che – al pari di Calvisano, Brescia, San Donà, San Gregorio, Firenze, Badia e Udine – domenica scorsa ha saltato, per il maltempo, il proprio impegno di campionato e dunque figura con una gara in meno. Alla ripresa del campionato, il 9 e il 16 gennaio, sfide casalinghe importantissime in ottica salvezza per il Livorno Rugby, con Udine (ultima partita del girone d'andata) e Brescia (prima di ritorno). Il tabellino della gara giocata domenica scorsa a Roma.
FIAMME ORO ROMA 40 - LIVORNO RUGBY 7 
FIAMME ORO ROMA: Boarato, Pelliccione (31' st Andreucci), Rosa, Massaro, Mariani (31' st Baldini), Forcucci (31' st Merli), Benetti, Cerasoli, Duca (20' st Vedrani), Pellegrinelli, Galluppi (27' st Riedi), Cazzola, Cerqua (31 ' st Lombardo), Viceré (2' st Moscarda), Cocivera (14' st Frezza). All: Sven Valsecchi. 
LIVORNO RUGBY: Neri (31' st Buonamano), Burani (20' st Squarcini R.), Gambini (25' st Giuliano), Martinuccci, Esposito, Milianti, Brancoli A., Morixe, Saccà A. (5' st Filippi), Brancoli G. (23' st Bellini M.), Cortesi, Gagliardi, Micheletti (27' st Lazar), Morganti (8' st Bufalini), Artal. All.: Diego Saccà. 
ARBITRO: Passacantando di L'Aquila. 
MARCATORI: nel pt (12-7), 19' m. Saccà A. t. Brancoli A., 21' m. Boarato, 35' m. Viceré t. Boarato; nel st l' m. Cerasoli t. Boarato, 26' m. Pellegrinelli t. Boarato, 34' m. Rosa t. Boarato, 40' m. Cerasoli t. Boarato. 
NOTE: espulsione temporanea per Cerasoli al 15'. In classifica, 5 punti alle Fiamme Oro Roma, che hanno vinto conquistando il bonus aggiuntivo (6 mete realizzate); 0 punti al Livorno Rugby, che ha perso con un margine superiore alle 7 lunghezze e ha realizzato una sola meta.


di Fabio Giorgi
photo by Freddy Adams