Il Livorno Rugby, che ha chiuso il campionato di A1 all'ultimo posto, con 5 punti raccolti in 22 partite (1 successo e 21 sconfitte), affronterà nei play-out l'Autosonia Avezzano, quart'ultima in A2 con 49 punti (9 vittorie, 2 pareggi e 11 sconfitte). Andata domenica 20 sul campo abruzzese di via Gladioli, ritorno sette giorni più tardi al 'Carlo Montano'. La squadra che raccoglie nelle due partite il maggior bottino di punti, giocherà l'anno prossimo in A2. L'altra squadra, invece, scenderà in B. I biancoverdi, contro gli avezzanesi, non godono del favore del pronostico. Superfluo sottolineare come la prima partita, quella in programma fuori casa, rivesta, per Cortesi e compagni, un'importanza fondamentale. Se la situazione, dopo i primi 80' della sfida, è ancora in sostanziale equilibrio, i labronici possono dare la zampata vincente nella sfida di ritorno. Piccola annotazione a margine. In B, il Livorno Rugby sarebbe inserito nel girone B, quello del centro Italia, che comporta trasferte morbide a livello logistico. In A2, invece, ci sarebbe da affrontare trasferte anche fuori dal continente, a Catania, Alghero, Capoterra e, forse, a Palermo (i palermitani sono attualmente nei play-off per salire dalla B alla serie superiore). Intanto ieri, nell'ultima giornata di A1, secondo copione, il Livorno Rugby ha perso in modo netto, 67-10, allo stadio 'Mario e Romolo Pacifici', contro i locali dell'M-Three San Donà. I veneti, dopo aver incassato al 1' la meta del giovane trequarti labronico Citi (marcatura arrotondata dalla trasformazione del mediano Andrea Brancoli, al suo rientro dopo l'infortunio alla spalla), hanno preso saldamente in mano le redini dell'incontro. 36-10 all'intervallo, con il bonus al sicuro già al 13'. Per i labronici, un piazzato messo a segno ancora da Andrea Brancoli. Nella ripresa, ulteriore allungo sandonatese. In tutto 11 le mete dei biancocelesti, che chiudono la regular season al secondo posto con 92 punti all'attivo (19 vittorie e 3 sconfitte), con una lunghezza di ritardo dalla prima della classe, le Fiamme Oro Roma. Nei play-off promozione, insieme a Fiamme Oro e San Donà, anche i Lyons Piacenza, terzi in A1, e la Capitolina Roma, prima in A2. Insieme alla Capitolina, promossa dall'A2 all'A1 la Romagna. Spareggi play-out: Grande Milano-Paese e Livorno-Avezzano. In B scendono direttamente le ultime due di A2, Asr Milano e Gladiatori Sanniti.
Lo schieramento labronico battuto sulle rive del Piave: Chiesa T.; Paperini, Citi, Gambini, Righetti; Milianti, Brancoli A. (32' st Tarantino); Cortesi (cap.), Musto (28' st Giglioli), Bonavia (28' st Goti); Pannocchia, Vullo (23' st Contini); Orabona, Lazar, Zaccuri.
di Fabio Giorgi
Photos by Marco Paperini
Lo schieramento labronico battuto sulle rive del Piave: Chiesa T.; Paperini, Citi, Gambini, Righetti; Milianti, Brancoli A. (32' st Tarantino); Cortesi (cap.), Musto (28' st Giglioli), Bonavia (28' st Goti); Pannocchia, Vullo (23' st Contini); Orabona, Lazar, Zaccuri.
di Fabio Giorgi
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