Rugby Livorno 1931: Under 12: la favola dell'Under 12 (2010/2011)

Nell’anno sportivo che si è appena concluso, il Rugby Livorno 1931 realizza un piccolo capolavoro con i propri ragazzi dell’Under 12. Una nota lietissima per i colori biancoverdi e per tutto il movimento rugbistico giovanile: i dodicenni labronici hanno ottenuto quest’anno una striscia di risultati incredibili, che li ha visti imbattuti e vincenti in tutti i Tornei che hanno disputato nella stagione. Nonostante le qualificate avversarie che il gruppo allenato da Diego Pacini e Riccetti hanno affrontato nei vari Tornei Federali organizzati da diverse società, la musica è stata sempre la stessa: vittorie, vittorie, vittorie!

Davvero grande è sembrato lo strapotere dei piccoli atleti del Rugby Livorno, che hanno sempre dimostrato di saper affiancare alle naturali grandi doti di fisicità ed atleticità, le ottime competenze tecniche che la scuola della storica società biancoverde, che quest’anno compie 80 anni, riesce a trasmettere ai propri atleti.

La squadra in ogni partita ha fronteggiato gli avversari di turno con il solito mix di determinazione (qualcuno ha detto “anche troppa”), aggressività, tecnica e velocità. Ha disputato una stagione impeccabile, con una concentrazione rara a questa età ed ha ulteriormente dimostrato di aver recepito le disposizioni ed i consigli che gli educatori hanno trasmesso in ogni allenamento.

Ognuno dei ragazzi con le sue personali predisposizioni ha apportato alla squadra il proprio contributo, messo al servizio di tutti. Tutti ne hanno giovato e lo si è dimostrato quando, in ogni Torneo, mancando fisiologicamente due/tre elementi, non ne ha risentito il modo di affrontare le partite e la sicurezza nelle proprie capacità.

Questi ragazzi si propongono a ragione come uno dei gruppi più forti del panorama rugbistico nazionale non solo perché hanno battuto chiunque si sia parato loro di fronte, ma anche per la loro coesione e spirito di appartenenza. Il banco di prova più probante sarebbe stato sicuramente il Trofeo Topolino di Treviso, ma il rammarico del Club è proprio quello di non essere riusciti a far partecipare questa squadra all’importante kermesse nazionale. Inutile recriminare, il vanto di educatori e dirigenti è quello di aver dato un grosso contributo alla crescita del gruppo e di aver ricevuto i complimenti sinceri dagli avversari. Queste sono le vere soddisfazioni in quanto c’è una verifica tangibile del lavoro svolto!

La scheda dei ragazzi dell’Under 12 stagione 2010/2011

Marco Adamo (1999): legge la partita; da lui partono tutte le azioni con passaggi illuminanti;

Giorgio Andrei (2000): poco presente ma con margini di miglioramento evidenti;

Alessio Baldi (2000): generosità e spirito di sacrificio;

Andrea Becuzzi (1999): una delle frecce biancoverdi, in corsa non lo ferma nessuno;

Tommaso Berni (2000): rivelazione! Si è avvicinato al rugby da qualche mese, sembra un veterano;

Andrea Bertoletti (2000): piccolo ma terribile, grande tenacia;

Edoardo Chelli (1999): cresciuto fisicamente, ha dato una grossa mano in fase conclusiva;

Rocco Del Bono (2000): piccolo talento, svolge il suo compito di mastino con autorevolezza;

Fabio Di Rosa (2000): di piccola taglia ma di grande cuore;

Lorenzo Falleni (2000): qualcuno lo chiama pallina magica, facile capirne il perché;

Alik Fanfani (1999): quando è stato chiamato in causa ha dato sempre il suo contributo alla squadra;

Diego Ianda (1999): un fisico possente, forza pura, incubo degli avversari;

Edoardo Larini (2000): ha giocato poco ma in ogni partita si fa notare per le sue doti ;

Matteo Liguori (1999): un generoso, tutto muscoli e cuore, sempre a disposizione della squadra;

Edoardo Mannelli (2000): forte fisicamente, nessuno passa facilmente contro di lui;

Alberto Merani (1999): un placcatore implacabile, un cecchino bello da vedere anche in attacco;

Jonathan Migliori (1999): il nostro carro armato, difficile togliergli palla;

Federico Mori (2000): una vera freccia, inafferrabile, ragazzo di gran talento;

Claudio Pagliarella (1999): prima stagione rugbistica, è migliorato in personalità di volta in volta;

Alberto Pini (2000): poco appariscente ma bada al sodo rendendosi sempre utile;

Emanuele Piras (1999): gran fisico, un punto di riferimento in ogni parte del campo;

Daniele Romano (1999): spesso decisivo con le sue memorabili serpentine;

Simone Rotondo (2000): quando decide di entrare nel gioco lo fa con autorevolezza e gran cuore;

Oscar Trumphy (1999): prende tante botte ma non si lamenta mai, corretto e letale nel placcaggio;

Nicola Zannoni (1999): si alterna nella fase di impostazione con i compagni, sicuro riferimento.

Grazie! Un grazie enorme come il loro cuore a tutta la squadra dell’Under 12 del Rugby Livorno 1931: questi ragazzi hanno regalato ai loro supporters un anno incredibile, un anno che difficilmente verrà dimenticato, costellato di successi! Grazie a questi ragazzi che hanno vinto tutti i Tornei ai quali hanno partecipato, infilando 10 perle consecutive in una simbolica collana costruita sia dagli allenatori sia dal loro indomabile carattere, portando in alto il nome di Livorno anche nel minirugby. Grazie al loro carattere che ha permesso loro di isolarsi e di pensare solo a giocare, facendo finta di nulla se da qualche invidioso dei successi ottenuti da questi ragazzi, è scappato un commento non proprio elegante.

Felici della loro crescita morale e caratteriale, tutti i genitori si sono giustamente coccolati i propri figlioli che, con il super quadrangolare Nazionale di fine anno, organizzato apposta per loro a Livorno, hanno dato vita ad un simbolico abbraccio da tutta Italia culminato con una bellissima giornata sportiva in compagnia di Amatori Napoli, Roma Olimpic e Amatori Parma.

Ecco l’elenco dei 10 Tornei ai quali l’Under 12 ha partecipato in questa stagione 2010/2011, vincendoli tutti, corredato da foto in cui palpabile si leggeva la gioia dei nostri bimbi:

Prato, 4-10-2010