lunedì 31 gennaio 2011

Serie A - Livorno battuto in casa dal Firenze



LIVORNO – CONSIEL FIRENZE 19-27 (p.t. 5-10)

LIVORNO: Ferrini, Burani, Gambini, Reitsma W., Esposito (26' st Giuliano), Milianti, Bellini F., Morixe, Cortesi (cap.), Gagliardi (26' st Filippi), Squarcini E., Stilo, Micheletti, Morganti, Lazar (32' st Pracchia). A disp.: Vullo, Chiesa T., Antraciti, Saccà A., Artal. All.: Saccà D..

CONSIEL FIRENZE: Wynne, Beretta, Rios, Centorrino, Nava, Falleri (23' st Morace), Billot, Moss (13' st Ippolito), Fortunati Rossi, Santi, Parri, Nuti (16' st Filippini), Paoletti, Fanelli (cap.), Cagna (36' st Chiostrini). A disp.: Leoni, Sordini, Diodoro, Gambineri. All.: Ghelardi.

ARBITRO: Damasco di Napoli.

MARCATORI: nel pt 11' m. Esposito (5-0), 19' m. tecnica mischia Firenze tr. Wynne (5-7), 31' cp Wynne (5-10); nel st 8' m. Rios (5-15), 14' m. Morixe tr. Ferrini (12-15), 18' m. Billot tr. Wynne (12-22), 25' m. Ferrini tr. Morixe (19-22), 43' m. Santi (19-27).

NOTE: nessun cartellino estratto dall'arbitro. Cp: Milianti 0/1, Ferrini 0/1, Wynne 1/1. In classifica 0 punti per Livorno, 5 per Firenze.






Una partita opaca quella del Firenze oggi al Montano di Livorno. Sia in attacco che in difesa la formazione di Ghelardi non è riuscita ad avere quel passo in più sufficiente a dimostrare di avere in pugno la partita. E così non è stato. Complice un Livorno molto combattivo malgrado le numerose assenze, i biancorossi hanno concesso al XV di Saccà di rimanere sempre in partita fino al fantomatico recupero finale che con la meta di Santi ha regalato il 5° punto bonus e un sospiro di sollievo al Firenze.



Nel primo tempo i gigliati partono convinti delle loro possibilità, ma i vari tentativi di spostare il gioco al largo si infrangono sull'attenta difesa labronica. Al dominio territoriale non corrisponde un'efficace ritorno di punti, anzi, mentre Firenze spreca con molti "in avanti", Livorno realizza la sua prima meta su intercetto. La realizza Esposito che segna alla bandierina dopo fuga sulla fascia di 50 metri.

Reset del Firenze, si cerca concretezza, si riparte per linee verticali vicino alla mischia, cercando di impegnare meglio la difesa avversaria. I risultati si vedono, biancorossi più incisivi e dopo pochi minuti si guadagna una meta tecnica dopo una devastante e prolungata azione di mischia nei "cinque" livornesi. Tutto bene ma non si spinge sull'acceleratore. Il triangolo allargato livornese guadagna spesso terreno sulle palle alte che dovrebbero metterlo in difficoltà e le ripartenze degli avanti di Saccà hanno spesso la meglio sui placcaggi fiorentini non sempre precisi e si chiude il primo tempo sul 5 a10 dopo un piazzato di Wynne.

Nel secondo tempo il match rimane equilibrato, con il Firenze che mette a frutto le sue poche accelerazioni con una meta di Rios che realizza dopo varie ripartenze della mischia biancorossa. La partita è dura, il Livorno non demorde e segna dopo essersi attestato nella metà campo gigliata sfruttando un disattenzione difensiva in una maul dinamica. Il batti e ribatti non finisce qui. Stavolta è Billot a segnare trovando un varco  nelle maglie difensive biancoverdi e successivamente Livorno sfodera la più bella azione della partita eludendo la difesa gigliata in ripartenza e portando a segno un contrattacco che copre praticamente tutto il campo. Fortunatamente l'ultima parola del derby è in fiorentino, il XV di Ghelardi sul 19 a 22 da sfogo alle ultime forze e manda in meta Santi.

Il commento di Ghelardi: "Un derby che si è confermato tale. Un Livorno che anche se molto giovane ci ha dato molte difficoltà e noi non abbiamo fatto una buona partita, anche per merito del Livorno, ma non siamo comunque riusciti a sviluppare un gioco abbastanza lineare e continuo. È mancata la continuità, tutte le volte che siamo andati in vantaggio ci siamo poi rilassati e li abbiamo fatti tornare in partita. Ci sarà da lavorare sul placcaggio che è stato molto deficitario e le nostre salite difensive poco efficaci. Noi tecnici ci prendiamo le nostre colpe."


di Ufficio stampa Firenze 1931

sabato 29 gennaio 2011

Serie A: Oggi 30 gennaio derbyssimo contro Firenze



LIVORNO. Livorno-Firenze, ennesimo atto. Il derby toscano è risultato, negli ultimi anni, particolarmente acceso ed importante. Le due squadre, nelle ultime stagioni, hanno lottato per gli stessi obiettivi e dunque gli scontri diretti sono risultati decisivi (o quasi) per i traguardi da raggiungere. Nel torneo di A2 2007/08, braccio di ferro fino all'ultima giornata, per centrare, insieme alla Lazio, la promozione nella categoria superiore. In extremis, ebbe la meglio la formazione gigliata, ma poi i biancoverdi conquistarono la promozione a tavolino. Nella stagione successiva, Livorno e Firenze hanno battagliato per la salvezza. Permanenza in A1 colta dai labronici senza grossi affanni, salvezza per i gigliati giunta solo dopo il ripescaggio. Più ambiziose le due squadre toscane nell'annata 2009/10, chiusa con i gigliati sesti e i livornesi ottavi. Per entrambe salvezza raggiunta con largo anticipo. Nella stagione in corso, gli obiettivi delle due compagini sono differenti. Firenze, appoggiata da generosi sponsor, ha potuto costruire un roster degno dei primissimi posti. Più modeste le possibilità del Livorno, che punta solo alla salvezza. Firenze, dopo le prime dodici giornate (da recuperare, il 6 febbraio, il match interno con il San Gregorio), Firenze è sesto con 35 punti, frutto di 7 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte. Nove le lunghezze da recuperare dalla zona playoff (accedono alla fase promozione le prime tre). Livorno, invece, con 13 giornate all'attivo, è decimo (cioè terz'ultimo), con 14 punti, frutto di 3 vittorie e 10 sconfitte. Tre le lunghezze di margine sull'Amatori Milano, penultimo (i meneghini però devono recuperare la trasferta sul terreno del fanalino di coda Badia). Due le squadre che scenderanno in A2. Il derby toscano, in programma domenica alle 14,30, sul campo ardenzino 'Carlo Montano' (il via alle 14,30, arbitro l'internazionale Damasco di Napoli) vede i gigliati favoriti, ma Livorno farà di tutto per sovvertire il pronostico sfavorevole. Nelle ultime due gare, in casa con il Brescia e a Nicolosi, contro i locali del San Gregorio Catania, i biancoverdi (superati all'andata, al 'Padovani' di Firenze 30-10) sono apparsi in crescita, pimpanti sul piano del gioco e determinatissimi a livello agonistico. In queste restanti nove fatiche stagionali, si vogliono cogliere i punti necessari per centrare il traguardo della permanenza in A1. La sana rivalità sportiva con il Firenze darà un ulteriore carica ai labronici, capaci, sul proprio campo, di mettere in difficoltà chiunque (per maggiori informazioni chiedere al Cus Verona, quarto in classifica, battuto sul 'Montano' lo scorso 12 dicembre). Si preannuncia una sfida ad alta tensione. La scelta della designazione arbitrale conferma l'importanza della posta in palio. Prevedibile un grande afflusso di sportivi. La società biancoverde consiglia di presentarsi sugli spalti del terreno ardenzino con un certo anticipo. Difficile, per ora, indovinare il probabile quindici livornese. Fra le poche certezze, il rientro di Ferrini (assente a Nicolosi per squalifica) e le assenze dei lungodegenti Ubaldi e Neri. Da valutare le condizioni degli acciaccati Andrea Saccà, Riccardo Squarcini, Martinucci, Gagliardi e Burani. Sulla panchina tornerà coach Diego Saccà, assente a Nicolosi perchè alle prese con un forte attacco influenzale. Dopo la sfida con Firenze, arriveranno, per i biancoverdi tre settimane di riposo per lasciar spazio ai primi due impegni dell'Italia nel 'Sei Nazioni'. Alla ripresa, il 20 febbraio, trasferta a Badia. Poi nuova pausa e il 6 marzo gara interna con l'Amatori Milano. In queste tre partite, con Firenze, Badia e Milano, i biancoverdi si giocano una fetta consistente dell'intera stagione. 

di Fabio Giorgi

martedì 25 gennaio 2011

Under 18: Ancora una vittoria per 48-0. Stroncato l'Arezzo



Continua bene il nuovo anno per l'U18 del Rugby Livorno che ripete il bis anche contro il Vasari Arezzo,sul campo amico, vincendo ancora per 48-0. Il Livorno gioca bene per tutta la gara,sia in situazione di attacco,segnando 8 mete, che in difesa.
Anche contro i temuti aretini del Vasari, terzi assoluti nella classifica del girone regionale, un avversario di tutto rispetto quindi, i  nostri ragazzi hanno sciorinato un gioco assolutamente ineccepibile; conoscendo già l’avversario che avevano di fronte, si sono ben guardati dal cadere nel gioco di mischia il meno possibile, in quanto per la mole fisica di alcuni elementi in particolare, hanno evitato il famigerato “carretto”, una tecnica di mischia che il Vasari Arezzo conosce molto bene e che se attivata non lascia speranze all’avversario.





L'Under18 del Rugby Livorno quindi, sembra aver ben recepito ciò che gli allenatori insegnano, e cioè   che se non si lascia spazio all’avversario, contrastando, con l’uomo sempre addosso, salendo subito sui rilanci, si spezza sul nascere ogni tentativo di gioco e quindi non si da tempo all'avversario di pianificare nessuna azione offensiva o pericolosa.
Forza ragazzi , continuiamo COSI!!!!!!!!!!!! Soddisfattissimi i tecnici Saccà e Della Rosa,che in queste partite possono verificare il lavoro svolto durante la settimana.




Formazione: Righetti ,Devincentis ,Arimondi ,Keyes ,Baldini ,Rispoli CAP, Contini, Riccetti , Giolli , Mazzocca , Falcone , Giglioli V.CAP , DeGortes , Bringas , Vitetta. Entrati nel secondo tempo: Ianda , Paperini , Scapaticci , Vannini(esordiente).

immagini di Marco Paperini

Serie A - Sconfitti a Catania ma a testa altissima!




SAN GREGORIO CT -  LIVORNO RUGBY = 19-10 

SAN GREGORIO CATANIA: Messina, Giobbe (39' st Montanelli), Sapuppo G., Spadaro (22' pt Gentile), Leonardi, Pucciariello, Failla, Doria, Amenta (21' st Dell'Aria), Carbone, Roche, Grimaldi, Van Wyk (21' st Suaria), D'Auria (1' st Lo Faro), Catania (1' st Colaiuda). All: Arancio. 
LIVORNO RUGBY: Esposito, Filippi, Gambini, Morixe, Buonamano (21' st Antraciti), Milianti, Brancoli Andrea, Cortesi, Brancoli Giacomo, Bufalini, Squarcini Enrico, Stilo (40' st Vullo), Micheletti (24' st Lazar), Morganti, Artal. All.: Diego Sacca. 

ARBITRO: Cusano di Vicenza. 

 MARCATORI: nel pt (14-7), 8' m. Doria tr. Pucciariello, 40' m. Filippi t. Brancoli A., 43' m. Roche t. Pucciariello; nel st, 3' m. Amenta, 29' cp Brancoli A.. 

NOTE: spettatori 250 circa. Nessun cartellino estratto dall'arbitro. In classifica, 4 punti al San Gregorio Catania, che ha vinto senza conquistare il bonus aggiuntivo (3 mete realizzate); 0 punti al Livorno Rugby, che ha perso con un margine superiore alle 7 lunghezze e ha realizzato una sola meta. 
NICOLOSI (CATANIA). Sulla carta sembrava una trasferta tabù, mentre sul campo il Livorno Rugby va davvero vicino a muovere la classifica.  Contro i locali del San Gregorio Catania, secondi in classifica, il Livorno Rugby sfodera una prestazione ricca d'orgoglio. Nonostante le numerosissime defezioni, concentrate soprattutto nel reparto arretrato, i biancoverdi hanno messo in grossa difficoltà gli etnei, nonostante si siano presentati in chiara emergenza, ma hanno lottato a testa altissima, sfiorando il punto relativo alla sconfitta con margine inferiore alle otto lunghezze (è finita 19-10). Nonostante le assenze di Riccardo Squarcini, Neri, Ubaldi, Gagliardi, Matteo Bellini, Federico Bellini, Giugi, Andrea Saccà, Ferrini, Willy Reitsma, Burani e Martinucci (questi ultimi due in panchina tanto per far numero), i labronici hanno creato mille imbarazzi agli etnei, che, per la prima volta dall'inizio del campionato, in un match casalingo, si sono dovuti accontentare dei quattro punti, senza l’aggiunta del bonus che giunge alla quarta meta. I quindici biancoverdi in campo hanno lottato fino alla fine come leoni. Chi è sceso in campo ha onorato la maglia. Il giovane trequarti ala Filippi è riuscito addirittura a segnare una meta. Per il resto, per gli ospiti, cinque punti di piede del sempre attivo mediano di mischia Andrea Brancoli. Cronaca. Il San Gregorio impiega otto minuti per sbloccare il risultato, allorché il mediano di mischia Doria trova il varco giusto per schiacciare l'ovale oltre la linea, per poi assistere alla trasformazione di Pucciariello. Non è l'inizio di uno show a senso unico, perché i biancoverdi battagliano con grande generosità, reggono il colpo in mischia, e al 40' sorprendono la retroguardia siciliana, quando Filippi sale in cattedra e confeziona con Andrea Brancoli (sua la trasformazione) i 7 punti che valgono ad azzerare le distanze. Un sussulto a un soffio dalla pausa (meta di Roche trasformata ancora da Pucciariello) riporta il San Gregorio in avanti, cosicché è 14-7 all'intervallo. Si riparte nel segno dei padroni di casa, che spingono sul pacchetto e al 3' vanno in meta con Amenta. La strada del bonus però resta chiusa per colpa di un Livorno deciso a vender cara la pelle. Al 29', Andrea Brancoli realizza un piazzato che porta sul 19-10, che purtroppo non basta per portare via un punto che avrebbe fatto molto comodo per la classifica. «Complimenti a chi è sceso in campo, perché siamo andati vicini a conquistare un punto». Diego Sacca, trainer del Livorno, va oltre il risultato di una trasferta quasi proibitiva, che porta buoni segnali. «Eravamo rimaneggiati per colpa delle assenze - continua - ma chi ha giocato ha fatto bene. Questo dà il segno che chi sostituisce i titolari non è da meno: teniamoci stretta questa prestazione, anche se la squadra è uscita a mani vuote». In classifica, rimane invariato il margine sulla zona retrocessione, dato che anche Badia e Amatori Milano sono rimaste a secco. «Contro Milano in casa sarà una gara fondamentale in ottica salvezza ma, stiamo crescendo». Nel prossimo turno, match interno con Firenze. Poi la pausa per le prime due fatiche dell’Italia nel ‘Sei Nazioni’. Successivamente trasferta a Badia e, dopo il nuovo stop, sfida interna con Milano. Di fatto nelle prossime tre giornate si deciderà in destino dell’intera stagione.
Immutato, per i biancoverdi, il vantaggio sulla zona retrocessione. La situazione attuale in classifica dopo 13 giornate: Calvisano 54 p.; San Gregorio 49; Fiamme Oro Roma 44; Cus Verona 41; San Donà 36; Firenze 35; Brescia e Udine 21; Recco 20; Livorno 14; Milano 11; Badia 2. Al termine della regular season, lunga 22 giornate, le prime tre accedono ai playoff, le ultime due retrocedono in A2. 
Domenica prossima i biancoverdi ospiteranno il Firenze.

di Fabio Giorgi

photo by Freddy Adams

domenica 23 gennaio 2011

Under 12: Vittorie biancoverdi al freddo e al gelo



PIOMBINO. Il Concentramento svoltosi lo scorso sabato 22 gennaio ha regalato temperature polari e qualche fiocco di neve alle 5 squadre partecipanti (defezione dell'Elba Rugby per le avverse condizioni climatiche).


I nostri ragazzi hanno dato un'ulteriore dimostrazione di forza, subissando di mete i malcapitati avversari del proprio gironcino, ossia Follonica e San Vincenzo.




Dopo questo grande freddo patito soprattutto dai tanti genitori intervenuti al seguito dei propri ragazzi, si aspettano con ansia i mesi tiepidi in cui si svolgeranno diversi tornei importanti, a partire dal 20 Marzo, data del Torneo EMATONIL di Reggio Emilia.
Questo ed altri Tornei, ci diranno la giusta dimensione della nostra squadra, dato che si affronteranno le migliori squadre giovanili nazionali.


Capiremo se lo strapotere in terra toscana potrà essere esportato anche in altre realtà. 
Insomma: se son rose fioriranno!!











 Questi gli atleti che hanno partecipato al Concentramento di Piombino:


ADAMO MARCO
BALDI ALESSIO
BERNI TOMMASO
DEL BONO ROCCO
FALLENI LORENZO
IANDA DIEGO
LIGUORI MATTEO
MANNELLI EDOARDO
MORI FEDERICO
ROMANO DANIELE
ROTONDO SIMONE
ZANNONI NICOLA


di Freddy Adams

lunedì 17 gennaio 2011

Serie A: Contro il Brescia la vittoria del cuore





La vittoria del cuore. Al termine di una gara pesantemente condizionata dai cartellini (in tutto sei: cinque gialli ed uno rosso), i biancoverdi fanno saltare.. il Banco di Brescia e raccolgono quattro punti tutti d'oro in ottica salvezza. 
I labronici occupano ora la decima piazza solitaria. Tre le lunghezze di margine sulla zona retrocessione. Livorno, rispetto all'opaca prova offerta, sempre in casa, sette giorni prima con Udine, si è dimostrata in chiara crescita. Il risultato finale di 20-15 testimonia l'equilibrio in campo. In parità la lotta in mischia. Livorno, nel secondo tempo, ha gettato il cuore oltre l'ostacolo. Chiuso il primo tempo in ritardo 9-10, i biancoverdi hanno perso subito al 1' della ripresa il giovane trequarti Ferrini, espulso per proteste (l'atleta si era lamentato dopo il cartellino giallo rimediato per un placcaggio irregolare su Masoutierre, poi uscito per infortunio). Invece di accusare il colpo, i labronici, in 14, hanno migliorato la qualità del proprio gioco. Tutti quanti hanno moltiplicato gli sforzi, mentre, dall'altra parte, il Brescia si è fatto cogliere da un'ingiustificato nervosismo (due espulsioni temporanee e tanti calci 'regalati' ai locali). Livorno ha segnato una splendida meta, a metà della ripresa, con il terza ala Giacomo Brancoli. Una marcatura giunta dopo una fuga di sessanta metri, sull'out sinistro, della premiata ditta Esposito-Morixe. Palla poi al più giovane dei cugini Brancoli e marcatura del 17-10. Per il resto, punti di piede dell'apertura Riccardo Squarcini (quattro piazzati per lui) e del mediano di mischia Andrea Brancoli (autore di un piazzato, nel finale). Per il Brescia tre mete (l'ultima a tempo abbondantemente scaduto) e nessun punto di piede. In classifica, i lombardi - che hanno guadagnato il punto relativo al passivo inferiore alle otto lunghezze - raggiungono al settimo posto il Pro Recco. Brescia, rispetto ai biancoverdi vanta sei punti in più, gli scontri diretti favorevoli ed una gara da recuperare (il derby con il Calvisano, rinviato lo scorso 19 dicembre si recupererà il 6 febbraio). Livorno si è presentato senza gli acciaccati Andrea Saccà, Burani e Martinucci e senza Ubaldi (per lui, alle prese con la frattura del malleolo della gamba destra, la stagione si è chiusa anzitempo). 'Stoico' il tallonatore Morganti, in campo pur in condizioni fisiche imperfette. Per la difficile partita di domenica prossima, al 'Monti Rossi' di Nicolosi, contro i locali del San Gregorio Catania, secondi in graduatoria, sono da verificare le condizioni dei trequarti Neri e Biagiotti, usciti anzitempo contro il Brescia per malanni fisici.

Il tabellino:

LIVORNO – BANCO DI BRESCIA 20-15
LIVORNO: Biagiotti G. (30' pt Gambini); Esposito G., Ferrini, Reitsma W., Neri (47' st Milianti); Squarcini R., Brancoli A. (47' st Bellini F.); Morixe, Gagliardi (47' st Giuliano), Brancoli G.; Cortesi, Squarcini E.; Micheletti, Morganti, Artal (cap.). A disp.: Bufalini, Pracchia, Stilo, Lazar. All.: Saccà D.
BANCO DI BRESCIA: Ruffolo; Pintossi, Masgoutierre (4' st Pietrasanta), Gabba, Secchi Villa; Quaranta (1' st Bonifazi), Prezioso (cap.); Scotuzzi, Rizzotto (43' pt Pola), Ricciardo (23' st Mastrocola); Paleari, Pedrezzani (15' st Cuello); Anselmi (1' st Castiglia), Cairo (29' st Volpari), Bergamini (22' st Azzini). All.: Sans.
ARBITRO: Sironi di Colleferro.
MARCATORI: nel pt (9-10) 11' cp Squarcini R. (3-0), 19' m. Paleari (3-5), 27' cp Squarcini R. (6-5), 37' cp Squarcini R. (9-5), 44' m. Secchi Villa (9-10); nel st 15' cp Squarcini R. (12-10), 17' m. Brancoli G. (17-10), 33' cp Brancoli A. (20-10), 44' m. Prezioso (20-15).
NOTE: cartellino rosso per proteste per Ferrini (L) al 1' st. Cartellini gialli: Quaranta (B) al 10' pt, Micheletti (L) al 18' pt, Ferrini (L) al 1' st, Ricciardo (B) al 12' st e Cuello (B) al 30' st. Calci piazzati: Squarcini R. (L) 4/6, Brancoli A. (L) 1/2, Ruffolo (B) 0/1. Drop: Ruffolo (B) 0/1. Punti in classifica: Livorno 4, Brescia 1.

di Fabio Giorgi 
photo by Freddy Adams

Under 18: Bella di notte, vittoria per 48-0


LIVORNO. Parte bene il nuovo anno per l'Under 18 del Rugby Livorno 1931 che, sul campo Maneo, si impone contro i pari età dell'Union Rugby Tirreno per 50-0. La partita, valida per il campionato regionale, ha permesso di verificare il lavoro svolto durante il periodo natalizio e se ne è avuta conferma per l'intero incontro. Infatti i ragazzi biancoverdi sono stati sempre pronti a salire, giocando con un'asfissiante pressione sugli avversari senza dare loro un attimo di tregua, nonostante fossero ben piazzati fisicamente e dotati anche di un buon palleggio. Le mete sono state realizzate da Riccetti, Rispoli, Keyes, Arimondi, Falcone e Baldini, con  ben quattro trasformazioni di Paperini.
Soddisfatti i tecnici Saccà e Della Rosa che continuano il loro lavoro basato sulla crescita e la formazione dei giovani livornesi. L'Under 18 livornese sarà impegnata nelle prossime due domeniche contro il Vasari Arezzo e i cugini dei Lions amaranto per un derby tutto da gustare.







Questi i ragazzi scesi in campo:
DEVINCENTIS-PAPERINI-BALDINI-KEYES-SCAPATICCI-RISPOLI (Cap.)-CONTINI-RICCETTI-GIOLLI-ARIMONDI-FALCONE-GIGLIOLI-DEGORTES-MAZZOCCA-VITETTA.
Nel corso della gara entrati RIGHETTI-IANDA-LUTI

domenica 16 gennaio 2011

Serie A: (Fotocronaca) Livorno s'impone sul Brescia con il risultato di 20-15

Ottima vittoria del Livorno tra le mura amiche, piega il Brescia per 20-15. Vittoria che fa morale! Questa la fotocronaca dell'incontro































































a cura di Freddy Adams